lunedì 9 giugno 2008

Ancora

Nel segno di Roberto Donadoni. Questa sera macht di esordio degli Azzurri contro un blasone di tutto rispetto, gli arancio tulipani di Marco Van Basten.
Fiducioso per i nostri colori è dire poco. Partiamo favoriti non perchè veniamo dalla vittoria ai Mondiali 2006, ma perchè c'è la consapevolezza di avere una compagine di grande caratura, con uomini di qualità e dall'esperienza che conta, capaci di vincere anche in Europa.
Nel calcio tutto può succedere e i fatti bisogna dimostrarli sempre sul rettangolo di gioco, ma credo fermamente nelle parole e nella filosofia del CT. Donadoni parla di una squadra che è giunta al top della forma e c'è da credergli. E poi uno che si porta dietro un Cassano, croce e delizia di un calcio che necessita di funanboli dall'imprevidibilità nefasta, dimostra coraggio.
Donadoni è uomo di poche parole, serio, affidabile. La qualificazione come primi di giorone agli Europei non credo fosse poi così agevole, mantenere gli stimoli alti dopo un mondiale vinto, nemmeno. Eppure Gattuso, Zambrotta, Camoranesi, Buffon mi sembrano carichi a mille, questo è un buon segno.
Due anni fa ero tra i pochi ottimisti a dare l'Italia vincente, eppure c'era un grande scetticismo, colleghi e amici offrirono da bere. Ma non erano i soli a non scommettere un euro su quella squadra. Anche la stampa nazionale, dopo i fatti di calciopoli, organizzò una vera e propria campagna diffamatoria contro Lippi e gli Juventini, ex compresi.
Il campo smentì tutti pronostici e fu anche il miglior modo per stemperare quanto accaduto.
Ora l'Italia di Donadoni ci riprova.
Forza Azzurri ci crediamo!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sempre Forza AZZURRI! Giulio, è vero il nostro sottotitolo è molto simile, mi fa piacere che sei un affezionato della "Amata Terra" Cilentana, l'estate sta per iniziare e spero che tu possa passare da queste parti, sarai Gradito OSPITE. Poi se il Cugino come spero passi da queste parti in Agosto, facciamo una bella "rimpatriata".

GDS ha detto...

Certo che passo Pino.
In genere faccio le ultime due di luglio nella fantastica Acciaroli, oramai me ne sono innamorato.
Praticamente partirò il 20 mattina, dopo le nozze dell'amico Vincenzo, alla volta del Sud diretto proprio lì con mia moglie e il mio piccolo.
Un giretto in collina verrò a farmelo, te lo prometto!
Domani però gli azzurri non devono deluderci, con la Romania ci vuole una grande prova di carattere.
Hai visto i nostri come cantavano l'inno..sembravano carichi e invece poi..